Sfondamento dei Cieli Gurren Lagann

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Irina Festner
view post Posted on 17/6/2013, 18:58





Tengen Toppa

Gurren Lagann

Sfonda i cieli con la tua trivella!



Sfondamento dei Cieli Gurren Lagann (in originale 天元突破グレンラガン Tengen Toppa Guren Ragan) è un anime shonen di genere fantascientifico realizzato dallo studio Gainax (autore anche di Nadia – Il mistero della pietra azzurra, e Neon Genesis Evangelion) e coprodotto da Aniplex e Konami.
La serie è composta da 27 episodi trasmessi per la prima volta su TV Tokyo il 1° Aprile 2007. In Italia i diritti sono stati acquisiti dalla Dynit e la serie è stata strasmessa per la prima volta nel nostro paese su Rai 4 il 24 settembre 2009.
Dall’Anime sono stati poi tratti due film riassuntivi, i quali contengono tutta la storia dell’Anime, anche questi distribuiti da Dynit, e un manga, disegnato da Kotaro Mori e realizzato in collaborazione con lo sceneggiatore dell’anime Kazuki Nakashima, pubblicato per Planet Manga, attualmente in corso. Sono stati pubblicati in Italia 8 volumi su 10.


Da' un calcio alla ragione e fai spazio all'impossibile!



Ambientazione

La storia è ambientata in un futuro remoto in cui l’umanità è costretta a vivere sottoterra, a causa di enormi robot (o mecha) che uccidono chiunque salga in superficie. Alcune persone, come il protagonista Simon e il resto del suo villaggio, vivono ormai da così tanto tempo sottoterra da aver dimenticato l’esistenza della superficie.
La terra è cambiata, è più arida e desertica, ma nelle zone fertili si trova la fauna più strana che voi abbiate mai visto. Esseri strani come le Talpe-maiale (talpe simili a cinghiali grandi come pony) ed altri animali che più che avere nomi vengono identificati con dei soprannomi strani come il Bianco coniglio-anguilla delle sabbie, l’Airone-cacciatore, il Testa-di-Mucca, l’Ippopotamo dal manto d’uva vischiosa e il più esilarante, il pesce-che-sembra-pesce-ma-non-si-sa-se-sia-pesce. Ciò può far pensare anche ad un ambientazione post-apocalittica o post-nucleare dopo la quale si sono sviluppate queste strane creature.
Il luogo geografico non è mai specificato nella serie, l’unico riferimento reale è il Pianeta.

Personaggi

Simon: 14 anni (all'inizio della serie), è il protagonista della storia, è un ottimo scavatore e non avendo mai conosciuto altro, si accontenta della noiosa vita sotterranea; è preso in giro dalle ragazze del villaggio per via del suo lavoro che lo porta spesso a sporcarsi. Ha perso i genitori in un terremoto: in seguito scoprirà che i frequenti terremoti erano provocati dal movimento in superficie dei Gunmen. I suoi sentimenti di rabbia si dimostreranno utili per attivare le potenzialità nascoste del Lagann; per converso, atteggiamenti di rassegnazione, indecisione o disperazione ne faranno perdere completamente i poteri.
Sette anni dopo aver conquistato Teppelin e sconfitto Lordgenome, Simon diventa il comandante supremo della nuova civiltà umana. Essendo però più portato al comando in battaglia che politico sarà Rossiu in qualità di suo consigliere a svolgere il grosso del suo lavoro arrivando addirittura ad arrestarlo quando, attaccati dagli Anti-Spiral per la prima volta, Simon distruggerà per sbaglio gran parte di Kamina City.
Doppiatori
Giapponese: Tetsuya Kakihara (da bambino e ragazzo) e Takayuki Sugo (da adulto e narratore)
Italiano: Gabriele Patriarca (da bambino), Alessandro Rigotti (da ragazzo) e Francesco Prando (da adulto e narratore).

Kamina: è un giovane apparentemente arrogante e che non ascolta quasi mai i consigli degli altri (quando gli viene detto di scappare, imperterrito attacca con ancora più forza il nemico). Temperamento ardente e forte personalità sono le qualità che sfrutta per radunare a sé molte persone - come l'armata Gurren formatasi nel villaggio di Jiha - galvanizzandole con i suoi discorsi. Simon si rivolge a lui usando il termine aniki, che nella lingua giapponese indica qualcosa di più di un semplice amico: un vero e proprio fratello di ideali; anche Kamina chiama Simon "kyoudai", che vuol dire "fratellino"/"compagno". Durante una battaglia Kamina scopre apparentemente per caso (nel tentativo di non sfigurare davanti al Gunmen di Viral) che il Gurren e il Lagann possono unirsi, formando il potentissimo Gurren Lagann (tramite quella che lui chiama unione fraterna). Per un certo periodo di tempo, egli diventerà il leader delle forze di resistenza contro l'impero degli uomini-bestia.
La frase che fa comprendere lo spessore del personaggio è «Con chi credete di avere a che fare?», da lui ripetuta frequentemente.
Doppiatori
Giapponese: Katsuyuki Konishi
Italiano: Vittorio Guerrieri

Yoko: Proveniente dal villaggio di Littner, nel sottosuolo, ma ha già una certa esperienza nel combattimento in superficie contro i Gunmen, specialmente attraverso armi da fuoco (su tutte un fucile di precisione). Nonostante la giovane età è molto matura e riflessiva, al contrario di Kamina che agisce sempre impulsivamente; e di Simon che ha sempre paura di quello che fa, infatti, sin dal primo momento non approva il comportamento spericolato di Kamina. Col passare del tempo però inizierà a provare qualcosa per lui, arrivando a baciarlo nell'ottavo episodio, cosa che provoca dolore a Simon, che si stava innamorando di lei. Nella seconda parte dell' anime se ne va in una piccola isola, diventando una maestra di scuola elementare, abbandona il suo stile da guerriera, per indossare abiti più femminili e tenere i capelli sciolti, almeno fino a quando non si parerà innanzi la minaccia degli anti-spiral.
Doppiatori
Giapponese: Marina Inoue
Italiano: Valentina Favazza

Kittan: è uno dei "Fratelli Neri", un gruppo di cacciatori di uomini-bestia formato da lui e dalle sue tre sorelle minori Kinon, Kiyal e Kiyoh. Dalle sopracciglia cespugliose e l'espressione perennemente corrucciata, deriva il suo nome dal giapponese "tanki" ovvero impaziente, ha una lunga cicatrice a croce sul braccio sinistro ed i capelli bicolori, rasati sulle tempie ed incolti sul capo. Lui e le sue sorelle incontrano per la prima volta Kamina e soci nell'Episodio 4 e li assalgono perché li credono uomini-bestia a loro volta, dal momento che pilotano un Gunmen. La situazione si risolve e i due gruppi si trovano ad affrontare un nemico comune.
In seguito i Fratelli Neri torneranno ad affiancare la brigata Gurren, entrandone a fare parte, dopo essersi impossessati a loro volta di alcuni Gunmen.
Doppiatori
Giapponese: Kisho Taniyama
Italiano: Fabio Boccanera

Rossiu: è un ragazzino ligio alle regole. Ha sempre vissuto nel villaggio di Adai, sottostando ad una legge ferrea, dettata da un uomo, il gran sacerdote, che dice di essere il portavoce degli dei, ossia coloro che vivono in Superficie, il “paese celeste”. Solo quando i membri della Brigata Gurren finiranno per sbaglio in questo villaggio apriranno gli occhi a tutta la popolazione facendogli capire che colui che loro venerano come il “Dio Volto” non è nient’altro che un mecha pilotato dagli uomini-bestia con l’intento di sterminare gli umani. Sarà allora che Rossiu, insieme ai bambini Gimmy e Darry, si unirà al loro viaggio. Nella seconda parte dell’Anime, Rossiu è diventato il consigliere di Simon e regola le leggi di Kamina City, arrivando a far condannare Simon dopo l’attacco degli Anti-Spiral alla città pur di mantenere la serenità degli abitanti.
Doppiatori
Giapponese: Mitsuki Saiga
Italiano: Davide Perino

Nia: è una misteriosa ragazzina trovata da Simon addormentata in una capsula, è un personaggio puro e ingenuo perché non ha mai avuto contatti con altri esseri umani all'infuori del padre, ed è cresciuta in completo isolamento dal mondo esterno. Dopo essersi unita alle forze di resistenza inizierà a prendere coscienza della durezza del mondo, e come reazione si legherà molto a Simon.
Nella seconda parte della serie il suo ruolo cambierà totalmente: ella diverrà un messaggero degli Anti-Spiral, trasformandosi completamente nell'aspetto e nel comportamento.
Doppiatori
Giapponese: Yukari Fukui
Italiano: Letizia Ciampa

Viral: è il comandante di una delle legioni di sterminatori di umani dell'impero degli uomini-bestia, Viral verrà incontrato per la prima volta da Kamina nel corso di una battuta di caccia. A un primo scontro corpo a corpo, ne seguiranno numerosi con i rispettivi mecha nel corso della serie. Come per altri generali dell'impero, il suo aspetto è perlopiù umano ma unito ad altri tratti animali (leone e squalo nel caso specifico). Il suo Gunmen si chiama Enki e subirà alcune modifiche nel corso della storia.
Nel secondo arco della storia Viral diverrà invece un alleato di quella che era la Brigata Gurren.
Doppiatori
Giapponese: Nobuyuki Hiyama
Italiano: Davide Lepore


Luoghi

Giah: Il villaggio dove vivono Simon e Kamina prima che il soffitto venisse sfondato da un gigantesco Gunmen, è un villaggio formato da gallerie sotterranee, in continua espansione. Simon è uno degli scavatori che si occupa di queste gallerie, ed è anche il migliore. Al villaggio le persone vivono nel costante terrore dei terremoti.

Littner: Il villaggio di provenienza di Yoko. Anche gli abitanti di Littner vivevano sottoterra, lì c’è un deposito proibito che proteggono da sempre, tuttavia una fuga di gas nervino da quest’ultimo li ha costretti a lasciare il sottosuolo. Sembra che il deposito fosse stato costruito centinaia di anni prima allo scopo di custodire le armi, armi che gli abitanti ormai in superficie utilizzano per difendersi dagli attacchi nemici degli uomini-bestia.

Adai<b>: Il villaggio dal quale provengono Rossiu, Gimmy e Darry. Essendo un villaggio molto povero una delle leggi del villaggio di Adai è quella di mantenere invariato il numero di abitanti. Ogni qualvolta che si superano i 50 abitanti si estrae a sorte coloro che devono abbandonare il villaggio per dirigersi verso il “paese celeste”, ossia la superficie. Incorrendo quindi a morte certa per mano dei Gunmen.

<b>La Capitale/Teppelin
Il luogo di origine di tutti gli uomini-bestia, alla fine della prima parte si rivelerà essere un gigantesco Gunmen guidato dal Re Spirale, Lordgenome. Sotto il Re Spirale i diretti comandanti, a capo dell’esercito sono i quattro Re Celesti, tutti e quattro uomini-bestia. Thymilph l’Impetuoso sembra più gorilla che uomo, è di stanza nella terra dei vulcani, le creature che la Brigata Gurren incontra durante la prima parte del loro viaggio sono tutte sotto il suo diretto comando, compreso Viral. Adiane l’Elegante è una donna in parte scorpione, è quella che ha fattezze più simili agli umani fra tutti i comandanti dell’esercito nemico, comanda sull’avanguardia marina degli uomini-bestia, tutti coloro che in parte sono animali d’acqua sono sotto il suo diretto comando, fra i quali anche Viral, suo secondo in comando dopo la morte di Thymilph. Cytomander il Veloce è in parte uccello, comanda la flotta aerea e gli piace dar sfoggio di se proiettando nel cielo le immagini dei suoi combattimenti con dei grandi cinematografi. Infine Guame l’Immobile di aspetto sembra una tartaruga, si occupa della protezione diretta di Teppelin e comanda su tutti gli uomini-bestia di terra.

Kamina City: Ex Teppelin, dopo averla conquistata la Brigata Gurren e gli umani saliti in superficie hanno cominciato ad edificare intorno a ciò che rimaneva del Gunmen Teppelin creando la nuova città nominata Kamina City, alla cui guida vi è l’intera Brigata Gurren con Simon come Comandante Supremo.

Isola di Korehana: È l’isola dove, un anno dopo la sconfitta di Lordgenome, Yoko va a vivere. Lì diventerà insegnante della scuola materna della piccola isola facendosi chiamare dai bambini maestra Yomako. È costratta a lasciare l’isola quando dei Gunmen attaccano l’isola, per proteggere i bambini rivela la sua vera identità, nello stesso periodo gli Anti-Spiral attaccano Kamina City dove fa ritorno dopo aver salutato i bambini. Sconfitti gli Anti-Spiral Yoko ritornerà a insegnare alla scuola di Korehana dove anni dopo ne diventerà la preside.


La Trama (Allert Spoiler!)


In un lontanissimo futuro l'umanità è ridotta a vivere in villaggi sotterranei senza alcun contatto con il mondo in superficie né tanto meno con gli altri villaggi. Simon è un orfano che vive in uno di questi agglomerati, il villaggio di Jiha, ed è uno scavatore: dato che la società si sviluppa esclusivamente nel sottosuolo, gli scavatori hanno un ruolo molto importante, e Simon è uno dei migliori; però non viene benvoluto dai suoi pari.
Un giorno Simon trova un oggetto luminescente a forma di trivella; in seguito a questo ritrovamento Kamina, un altro orfano ma di età maggiore, chiede a Simon di entrare a fare parte del suo gruppo, la "Brigata Gurren". Kamina sogna di poter visitare nuovamente la superficie, dato che suo padre l'aveva condotto là ma lui era ancora troppo giovane per poter sperare di sopravvivere. Tuttavia, Kamina, Simon e altri ragazzi vengono scoperti dall'anziano del villaggio: Kamina viene incarcerato e Simon riprende il suo lavoro da scavatore, scoprendo questa volta un piccolo robot, composto principalmente da una faccia enorme alla quale sono agganciate le braccia e le gambe, sepolto nel sottosuolo.
Simon fa evadere Kamina per renderlo partecipe di questa scoperta, ma in quel momento un enorme e mostruoso robot distrugge il soffitto delle caverne e inizia a distruggere il villaggio. Nello stesso momento una ragazza, Yoko, lo segue tentando vanamente di danneggiarlo. La ragazza si ritrova a formare un trio con Simon e Kamina, e i tre scoprono che la minuscola trivella è in realtà la chiave per attivare il robot (che verrà soprannominato "Lagann"). Simon riesce istintivamente a pilotarlo e, dopo un'accanita lotta, distrugge il robot nemico, raggiungendo la superficie nel contempo.
Qui i tre scoprono che il robot era solo uno dei molti "Gunmen", robot dal bizzarro aspetto pilotati dagli "uomini-bestia", che si trovano in superficie e tormentano i pochi umani che non vivono sottoterra. Simon e Kamina, grazie al Lagann, difendono il villaggio di Yoko dall'assalto di tre Gunmen, e Kamina riesce a far fuggire il pilota di uno di questi e a farlo funzionare al suo posto: lo soprannominerà "Gurren". Dopo una breve permanenza al villaggio, il terzetto decide di partire alla volta del quartier generale degli uomini-bestia, dato che, come ha scoperto l'esperto meccanico Leeron, i Gunmen sono programmati per fare ritorno alla base. Leeron decide quindi di unirsi a Simon, Kamina e Yoko nel pericoloso viaggio; con il passare del tempo molti altri si uniranno al gruppo originario nella lotta contro gli uomini-bestia, il loro sovrano Lord Genome (o Re Spirale), e i suoi sottoposti, tra cui Viral.
Sarà proprio durante uno scontro casuale contro quest'ultimo e il suo Gunmen che Kamina scoprirà che il Lagann si può unire al Gurren, formando così il Gurren Lagann.
La serie si può suddividere nettamente in due parti. Il secondo arco ha luogo sette anni dopo la sconfitta dell'impero degli uomini-bestia da parte della Brigata Gurren: il mondo si sta nuovamente ripopolando e i superstiti della Brigata ne sono diventati i reggenti. Però, quando la popolazione terrestre raggiunge quota 1 000 000 di individui, gli Anti-Spiral, esseri che negano la capacità evoluzionistica degli esseri viventi, attaccano l'umanità. Nello scontro finale contro Anti-Spiral (capo di un pianeta di creature della spirale che si è sottoposta ad una specie di stasi per non evolversi ed evitare la Spiral Nemesis), il mecha denominato in italiano "Sfondamento dei Cieli: Gurren Lagann" viene generato dalla forza di volontà dei restanti membri della brigata (le dimensioni di tale mecha superano quelle di una galassia, infatti durante lo scontro prende come appoggio alcune galassie circostanti), sembrando infine in svantaggio, Simon trafora con il Lagann (uscito come una matrioska dalle forme più grandi) il nemico salvando tutti gli esseri della Spirale. Nelle ultime scene Simon e Nia si sposano ma poco dopo il bacio quest'ultima svanisce in quanto essere artificiale. Molti anni dopo si rivedono Viral, Yoko e Simon che assistono alla partenza di molti Gunmen diretti all'incontro con gli altri esseri della spirale in rappresentanza della Terra; Viral (non molto invecchiato rispetto a prima grazie al suo corpo immortale) è a comando della nave rappresentante, non facendosi mancare il suo caratteraccio.
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La serie è notevole per la maniera in cui abbraccia tutte le convenzioni più assurde ed estreme del genere mecha in maniera "divertita e divertente", dallo stereotipo dei "piloti per caso" al nemico onorevole che finisce per unirsi agli eroi. Ma per altri versi, l'anime infrange in maniera assai intelligente molti altri stereotipi. Il vivido personaggio di Kamina, ad esempio, che ricalca in pieno lo stereotipo del pilota di robot nagaiano, sbruffone ma simpatico, sembra venir proposto come l'autentico protagonista della serie, e lo spettatore tende a non dare importanza alle ripetute dichiarazioni dello stesso Kamina, il quale afferma più volte l'importanza di colui che gli funge da "spalla", Simon. Ma all'inaspettata morte di Kamina, diventa evidente che il vero eroe della serie sia proprio il pavido e secondario Simon, la cui crescita e sviluppo psicologico diventa poi il motore dell'anime.
Altra caratteristica interessante della serie è un progressivo accrescimento di "scala", sia in termini di spazio che in dimensioni dei mecha coinvolti. Dopo un brevissimo teaser che anticipa uno scontro di proporzioni cosmiche, che premetterà al finale della serie, la vicenda ha un incipit a dir poco minimalista, con la mano di Simon che trova la piccolissima trivella in un foro nel terreno. Questa è la chiave di attivazione del Lagann. Di aspetto simile a una testa con piccolissimi arti, il Lagann è infatti poco più alto dello stesso Simon e ricorda nelle fattezze lo stile deformed. Una volta che il Lagann si è collegato al gunman Gurren, abbiamo il robot-protagonista della serie: il Gurren-Lagann, le cui dimensioni sono paragonabili a quelle del pur contenuto Mazinger Z nagaiano.
Ma la vera e propria escalation avviene nella seconda parte della serie. Collegato all'imponente nave spaziale Arc-Gurren, il robot forma l'Arc-Gurren-Lagann (Āku-Gurenragan), grande come una città. Nel seguito della serie, collegatosi all'imponente nave spaziale Cathedral Terra, poi Super Galassia Dai-Gurren, che ha la massa della Luna, l'Arc-Gurren-Lagann forma il Super Galassia Gurren-Lagann (Chōginga Gurenragan), ormai grande come un pianeta. Infine, nell'ultima puntata della serie, il Super Galassia Gurren-Lagann si evolve nella forma definitiva: lo Sfondamento dei cieli Gurren Lagann (Tengen toppa Guren Ragan), di dimensioni galattiche (inoltre è presente solo nel film "Lagann-Hen" il Super Sfondamento dei cieli Gurren Lagann, dall'aspetto di un gigantesco Simon costituito di energia spirale e cento volte più grande dello stesso Sfondamento dei cieli Gurren Lagann, che è collocato sulla sua fronte).
Se dunque il Lagann è probabilmente il più piccolo robot pilotabile mai comparso in una serie animata robotica, il conclusivo Sfondamento dei Cieli Gurren Lagann, alto più di 10'000'000 anni luce, supera di gran lunga qualsiasi altro robot, mentre il Super Sfondamento dei cieli Gurren Lagann (che compare solo nel secondo lungometraggio), la forma finale dello Sfondamento dei Cieli Gurren Lagann, è ufficialmente riconosciuto come il mecha più grande della storia.
Quest'esponenziale aumento di scala richiama da vicino alcune opere di fantascienza di Olaf Stapledon e Greg Egan, in cui le distanze in ordine di spazio e di tempo si accrescono progressivamente nel corso del libro, partendo da un incipit minimale fino ad abbracciare scenari di proporzioni cosmiche.
Nel finale dell'ultima battaglia, si assiste infine allo "smontaggio" dei vari robot che, simili a matrioške, escono gli uni dagli altri, affinché il colpo finale venga infine vibrato dal piccolo Lagann e dallo stesso Simon, chiudendo il cerchio aperto all'inizio della serie. D'altra parte, l'intera serie sembra incentrata sul leit-motiv della spirale: vi è una ciclicità, sì, ma una ciclicità che si evolve ad ogni rotazione, così come la trivella avanza ruotando su se stessa (l'anime è ricchissimo di metafore legate alle trivelle, ma anche alla doppia spirale del DNA e alle stesse spirali galattiche, che si riflettono negli occhiali di Simon nell'immagine di chiusura della sigla finale).
Questo meccanismo di "ciclicità con evoluzione" è anche suggerito da una delle prime frasi pronunciate nell'anime, all'inizio del primo episodio: "Tutte le luci nel cielo sono i nemici". Frase che, in chiusura, si trasforma in uno speranzoso: "Tutte le luci nel cielo sono stelle", appassionata citazione di un vecchio romanzo di Fredric Brown: The Lights in the Sky are Stars.


Curiosità

. Dopo l'uscita del primo film, Gainax ha lanciato Yoko come idol, con la canzone "Piece of sweet star".

. Il nome "Viral" è quasi sicuramente un riferimento all'autore di fumetti Enki Bilal; Il nome "Bilal" può infatti essere pronunciato da un giapponese come "Biraru", esattamente lo stesso modo in cui un giapponese pronuncia il nome "Viral", rendendolo a tutti gli effetti un omofono. Inoltre il nome di Bilal, Enki, è lo stesso che ha la prima versione del Gunmen guidato da Viral nella serie. Ultima prova di questa citazione è il nome del tema musicale assegnato a Viral, che figura nella colonna sonora con il nome di "Nikopol", ovvero lo stesso nome della trilogia fantascientifica a fumetti scritta e disegnata da Enki Bilal.

. Nel primo episodio è presente una citazione a Rocky Joe nella scena del tentativo di fuga verso la superficie.
Simon è il terzo orfano quattordicenne protagonista di una serie GAINAX, dopo Nadia di Nadia - Il mistero della pietra azzurra e, per certi versi, Rei Ayanami di Neon Genesis Evangelion (Shinji Ikari è orfano solo di madre).

. Nel sesto episodio, le ragazze vestite da conigliette che appaiono nella stazione termale sono tutte disegnate in modo da somigliare a svariati personaggi femminili GAINAX, tra cui Asuka e Rei di Neon Genesis Evangelion, Lal'C e Nono di Punta al Top 2! Diebuster, Mahoro da Mahoromatic e persino il travestito maschile "zietta Aki" di Abenobashi.

. Il veicolo pilotato da Yoko nella seconda parte della serie, durante il suo periodo di lavoro come maestra, ricorda molto la Vespa gialla di Haruko in FLCL.

. Sembra ci siano riferimenti alla serie Zambot 3. Il robot principale ottenuto dalla fusione dei due moduli, infatti, ricorda molto lo Zambot (dalla luna nella fronte); inoltre l'odio che, a un certo punto, la popolazione nutre nei confronti di Simon, pilota del Gurren Lagann, rievoca in un certo senso l'odio che la popolazione giapponese nutriva nei confronti dello Zambot e del suo pilota.

. Nell'ottavo episodio, la morte di un personaggio è rappresentata citando un altro eroe: il pugile Rocky Joe.

. Nel quindicesimo episodio, davanti ai Gunmen che attaccano gli umani, ne passa uno uguale al Gaiking.

. Il character design di Rossiu, personaggio che entra in scena dalla quinta puntata della serie, sembrerebbe essere un omaggio a Fei Fong Wong, il protagonista del videogioco Xenogears, gioco di ruolo targato Squaresoft del 1998. In più, sotto alcuni aspetti, le trame delle due opere sembrano avere dei punti in comune.

. La scena del bagno alle terme dell'episodio 6 - "Quello che voglio vedere lo voglio vedere" ricorda da vicino l'analoga scena dell'episodio 9 - "L'arrivo in Giappone della dea (capitolo delle terme)" della serie Full Metal Panic? Fumoffu.

. Il personaggio di Adine "L'elegante" sembra palesemente ispirato (sia nell'aspetto fisico che in quello psichico) a quello di Grandis Granva (Rebecca Grandis nella versione italiana) dell'anime "Fushigi no umi no Nadia" (Nadia - Il mistero della pietra azzurra), creato dalla Gainax.


Commento


Da piccola mi sono sempre piaciuti gli anime con i “robottoni”, non staccavo mai gli occhi dai Transformers, oppure Dendoh, Daitan 3 o Mazinger Z. Crescendo hanno cominciato a stufarmi, mi sembravano sempre la stessa storia trita e ritrita, fino a quando su Rai 4 hanno iniziato a trasmettere Sfondamento dei Cieli Gurren Lagann. Io non avevo ancora il digitale terrestre quando terminarono la trasmissione (vi sto parlando di circa 3 anni fa) e la curiosità di sapere cos’era mi tormentava. Allora lo cercai su YouTube e mi si aprì un mondo davanti, era come quando vidi Fullmetal Alchemist per la prima volta, mi sentivo tornata bambina ma allo stesso tempo capivo meglio ogni singola parola pronunciata da Kamina, Simon o Yoko.
Ora è una delle serie che amo di più, ha scalato incredibilmente la mia classifica arrivando sul podio insieme a Fullmetal Alchemist e Bleach.
Vedendo Gurren Lagann ho provato tantissime emozioni. Sono rimasta sorpresa vedendo le incredibili trasformazioni del Gurren Lagann (infatti in quest’anime l’animazione è incredibile), divertita vedendo le assurde scene di fan service, e incredibilmente commossa dalle scene più commoventi che io abbia visto. Questo è un anime che porta varie emozioni, unendo profonde frasi gridate a squarciagola con una musica a dir poco splendida.
Ciò che mi piace di più di Gurren Lagann è come ti sbatta in faccia la realtà della vita, ma non la solita realtà triste e penosa che molto spesso viene evocata, ma quella realtà meravigliosa, ricca di vita e felicità, dove anche se ci si trova di fronte alla terribile perdita di un amico o un familiare, l’unica cosa che si può fare è andare avanti. Seguendo la spirale della vita che intreccia le persone ormai perse a quelle che verranno, unendo il nostro passato ad un futuro più roseo, pronto per essere creato con le nostre mani.
La spirale in Gurren Lagann è la rappresentazione della vita stessa.
E allora andiamo avanti, senza mai arrenderci, cercando di realizzare l’impossibile, di vedere ciò che è invisibile, di toccare ciò che è impalpabile e di spezzare ciò che crediamo sia infrangibile pur di arrivare alla realizzazione dei nostri sogni e del nostro futuro.

Con chi credete di avere a che fare???

Recensione di Irina Festner // voto dell’Anime ★ ★ ★★ ★

Fonte: Wikipedia



Edited by Irina Festner - 17/6/2013, 21:55
 
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